Nel proporre la visita delle abbazie del milanese, si è scelto un percorso – per lunghi tratti fattibile anche a piedi o in bicicletta su sentieri anche non protetti – che, attraverso il Parco Agricolo Sud Milano e il Parco del Ticino, porta alla scoperta di ambienti unici, segnati da rogge, canali, fontanili, navigli, mulini, strade di campagna e grandi cascine. 

Il circuito (di poco più di 100 km, ma articolato in brevi tratti) ha come prima e ultima tappa due fondazioni degli Umiliati, entrambe ancora in città: l’abbazia di San Lorenzo in Monluè e la chiesa di San Pietro in Gessate. A Milano, da via Mecenate, si prende a sinistra via Gaudenzio Fantoli per arrivare (km 5.8) all’innesto di via Monluè e alla cascina. Ritornati in via Mecenate, la si segue verso sud fino a viale Ungheria, che si lascia imboccando a sinistra via Lire e quindi a destra via Bonfadini e le vie Sordello, Manzù e Pizzolasso per raggiungere via Rogoredo e (circa km 5) la stazione, da dove, per via S. Arialdo, si prosegue anche in bicicletta alla volta dell’abbazia di Chiaravalle (km 2.5): all’abbazia si arriva anche, sempre in bicicletta, lungo via S. Dionigi, che da zona Corvetto costeggia il parco Cassinis o delle Rose.

Proseguendo verso sud si raggiunge, ormai a San Donato Milanese, la frazione Sorigherio Poasco dove è la quattrocentesca chiesa di S. Maria Assunta. Oltre Sesto Ulteriano e la cascina Cologno si arriva (km 8.3) all’abbazia di Viboldone, oggi parte del comune di San Giuliano Milanese. Lungo la provinciale 157, prossimo al Lambro si trova (km 6.5) Colturano. Altri 4 km verso sud e a Vizzolo Predabissi si visita S. Maria in Calvenzano 4. Km 3 a ovest è Melegnano, la cui chiesa di S. Giovanni Battista è di origine medievale mentre il Castello Mediceo risale alla metà del Duecento.

Da Melegnano, passando per Riozzo, in circa 6 km a sud-ovest si è a Carpiano, nel 1396 grangia-castello dei padri Certosini di Pavia. Ancora 6 km e si raggiunge Locate di Triulzi, feudo della famiglia Salazar e quindi dei Trivulzio Belgioioso. Verso ovest, ecco (km 6) Pieve Emanuele, sede di un Punto Parco e con una stazione di noleggio biciclette. In breve (km 2.5 a nord) si è a Opera, nel cui comune sono la lanca del Lamberin, antica ansa di divagazione del fiume Lambro, e l’abbazia di Mirasole, da dove si prosegue verso ovest per km 7 alla volta di Rozzano, con il Castello di Cassino Scanasio (XV secolo), dimora dei Visconti di Modrone; in località Valle Ambrosia è il Punto Parco cascina Follazza dell’Oasi Smeraldino.

Proseguendo verso sud, a km 6 ecco Basiglio – con l’omonimo lago, importante sito di svernamento dell’avifauna – e Lacchiarella (km 7), grazioso centro con antiche chiese, la duecentesca Rocca Viscontea (Punto Parco) e la vicina Oasi naturalistica. Anche in bicicletta in 3 km a ovest si è a Casarile e da qui, proseguendo lungo il Naviglio Pavese, in altri 3 km si raggiunge Binasco, con il trecentesco Castello Visconteo. Ripreso il Naviglio Pavese, in meno di 3 km si entra nel comune sparso di Zibido San Giacomo, al centro di un’area di grande interesse naturalistico, punteggiata di cascine.

L’itinerario prosegue verso ovest toccando, già nel comune di Noviglio (km 6), la chiesa S. Michele (XIII secolo) e il mulino della Segrona. Superato (km 7) Gudo Visconti, dove si segnala la chiesa dei Ss. Quirico e Giuditta (’400), si procede verso sud raggiungendo (km 3.5) Rosate – con il trecentesco Castello e un Punto Parco alla cascina Contina – e, oltre il Naviglio di Bereguardo, Besate: qui si trovano alcune antiche chiese e la villa Visconti di Modrone. Lasciata a sud (km 4) Motta Visconti, l’itinerario prosegue verso nord e, passando per Morimondo (km 5.5), con la splendida abbazia (6), e Ozzero (altri km 2.5), dove affreschi del ’400 ornano la chiesa di S. Siro, raggiunge tra fertili campagne Abbiategrasso (km 14). Nella cittadina, il tracciato delle mura dell’antico borgo è stato sistemato a parco pubblico, mentre la basilica di S. Maria Nuova svela in facciata un pronao (1497) incompiuto di Donato Bramante. Il tratto da Besate-Motta Visconti a Castelletto di Abbiategrasso si può percorrere in bicicletta o a piedi lungo l’alzaia del Naviglio di Bereguardo.

Da Abbiategrasso l’itinerario rientra nel Parco Agricolo Sud Milano e prosegue fino a Milano-Stazione di S. Cristoforo lungo il Naviglio Grande, il primo fra i canali milanesi, iniziato nel XII secolo. Volendo proseguire su due ruote, si segua il Naviglio Grande: il sabato e la domenica è possibile trasportare la bicicletta sul treno e così ritornare in città utilizzando le interconnessioni ferroviarie con la linea S9 del passante ferroviario alla stazione di S. Cristoforo.

Da Abbiategrasso in km 6.5 si è a Vermezzo con Zelo, con la seicentesca chiesa di S. Zenone e il quattrocentesco palazzo Pozzobonelli. Altri 7 km, dopo la frazione di Vigano Certosino con l’antica Certosa e la cascina Guzzafame (Punto Parco), Gaggiano si presenta con la bella villa Stampa Aloardi e il settecentesco palazzo Venini Uboldi; poco oltre il santuario barocco di S. Invenzio (1620), un ponte porta sulla sponda sinistra del canale, dove si trovano la cinquecentesca villa Borromeo d’Adda e la cascina Di Donato del Conte con l’affrescata cappella della Vergine (1482). A est di Gaggiano, si raggiunge il lago Boscaccio, oasi naturalistica di ripopolamento con un’avifauna e una ittiofauna particolarmente ricche. Sull’altra riva del Naviglio, Trezzano sul Naviglio conserva la cinquecentesca chiesa di S. Ambrogio; nel Parco del Centenario è un Punto Parco. Sempre lungo il Naviglio si raggiunge (km 4.5) Corsico, in passato attivo centro agricolo documentato dal complesso delle cascine Guardia di Sotto e Guardia di Sopra. Poco più di 1 km a sud, a Buccinasco – dove è il Punto Parco Terradeo -, la cascina Fagnana comprende al suo interno il Castello del XIII secolo. In circa 6 km si raggiunge Milano e la stazione di S. Cristoforo e, oltre il cavalcavia Milani, la chiesa di S. Cristoforo al Naviglio. Allo sbocco del Naviglio, al di là della Darsena per corso di porta Ticinese, si guadagna la circonvallazione interna, raggiungendo (km 6.2) corso di Porta Vittoria e la chiesa di S. Pietro in Gessate 7. Dalla chiesa si segue verso est corso di Porta Vittoria, corso XXII Marzo e viale Corsica per prendere a destra via Mecenate e quindi ritornare a Monluè.

Copyright Touring editore, testi estratti dalla cartoguida “Strada delle Abbazie” ed. 2013.

da www.stradadelleabbazie.it