La vecchia strada che portava da Rosate a Gudo Visconti è il primo tratto di un percorso più esteso che giunge fino a Vermezzo e che si ricollega all‘alzaia del Naviglio Grande. La prima parte del percorso è interessata dal transito veicolare, seppure molto ridotto grazie alla parallela SP30. In prossimità dei territori del Comune di Gudo si sottolinea la presenza di una Chiesetta, l’Edicola della Pace, edificata tra il XV e il XVI secolo. Il percorso interessa i Comuni di Rosate, Gudo Visconti, Vermezzo con Zelo.

Ognuno dei paesi attraversato dalla ciclabile è degno di una visita, Gudo con il recente restauro della Chiesa e della Piazza principale merita davvero una sosta. Il discorso è analogo per gli altri paesi interessati dall’itinerario, anche se una considerazione particolare è necessaria per Vermezzo. L’ultimo borgo, prima del collegamento con l’alzaia del Naviglio Grande, permette agli escursionisti una sosta che ha una duplice valenza: rigenerante dopo le fatiche e appagante dal punto di vista storico e culturale grazie alla presenza del Palazzo Pozzobonelli Panigarola che, costruito sui resti del castello locale, appartenne alla famiglia Pozzobonelli.

Alla fine del ‘400 lo acquistò Gustavo Panigarola, amministratore di Ludovico il Moro, che lo fece rinnovare con affreschi di gusto leonardesco e bramantesco. Tornato nel ‘700 alla famiglia originaria, il palazzo fu scelto come residenza estiva del Cardinale Giuseppe Pozzobonelli, Arcivescovo di Milano. La piazza del paese è inoltre un ottimo luogo di sosta grazie alla presenza di numerosi alberi e alla vista offerta dalla Chiesa di San Zenone. Il percorso può poi proseguire sull’alzaia del Naviglio Grande in direzione Abbiategrasso o verso Gaggiano.

dal sito www.parconaviglio.com