Il territorio del Parco Agricolo Sud Milano è costellato da numerosi laghi di cava, circa una settantina. Questi bacini vengono originati dal prelievo di materiali, quali sabbia e ghiaia, in aree dove la falda freatica è molto superficiale e prossima al piano di campagna. Quando l’estrazione, regolata da norme regionali, viene interrotta, i laghi di cava rimangono spesso in abbandono o sono destinati ad aree per la pesca sportiva, preclusi alla libera fruizione e sottoposti generalmente ad una gestione lesiva della vegetazione naturale che ne blocca le potenzialità naturalistiche.
I laghi di cava sono molto frequentati dalla fauna, soprattutto dagli uccelli acquatici e, più in generale, possono divenire ambienti di grande interesse naturalistico e paesaggistico attraverso semplici interventi di rinaturalizzazione. Ne consegue che la riqualificazione dei laghi di cava è un tema di grande interesse, soprattutto in un parco periurbano, come il Parco Agricolo Sud Milano, povero di aree naturali; i laghi, infatti, se opportunamente gestiti, possono trasformarsi in luoghi privilegiati per la fruizione e l’osservazione della fauna. Il lago di Basiglio, dopo essere rimasto in abbandono per alcuni anni in seguito alla cessazione dell’attività estrattiva, è stato recentemente acquistato dal Parco Sud Milano allo scopo di realizzare un intervento di riqualificazione, mirato soprattutto ad accrescere le sue potenzialità nei confronti dell’avifauna.