Il termine Rozzano è probabilmente di origine romana. Secondo alcune fonti deriverebbe da Rutius o Rotius, nome di un antico legionario romano che si vide assegnare qui delle terre come compenso per il servizio prestato, secondo altri esperti deriverebbe invece dal nome comune “roggia”, ovvero canale per l’irrigazione. Quest’ultima è un’interpretazione meno plausibile ma più semplice, data l’abbondanza di corsi d’acqua nel territorio.
In queste terre si insediarono i romani, come testimoniano il nome delle due frazioni di Quinto Stampi e Ponte Sesto, che indicano la distanza in miglia da Milano lungo i tracciati delle strade romane.
Nel 1010 la famiglia Stampa era feudataria di Quinto e nel 1148 papa Eugenio II concedeva al monastero di S. Ambrogio i diritti sui terreni di Rozzano e Ponte Sesto. Nel 1239, dopo una battaglia in queste campagne, le truppe di Federico II furono costrette a retrocedere davanti all’esercito dei milanesi fino a Pavia, dove vennero sconfitte. In seguito sia a Rozzano che nella località Cassino Scanasio furono costruiti castelli.
In particolare il Castello di Cassino è reso interessante da caratteristiche decorazioni a graffito e finestre ad archi acuti in stile gotico. Attualmente è in fase di restauro.
COSA VEDERE
Castello di Cassino Scanasio
L’origine del castello di Cassino Scanasio risalirebbe all’XI secolo quando, in alcuni documenti, si cita per la prima volta la presenza di un edificio rurale fortificato detto “casinae scanasane” con pertinenze sui terreni circostanti. Menzione del castello si ha anche al tempo della guerra che vide contrapposti i milanesi a Federico Barbarossa (1239).
La vera svolta per la struttura avvenne all’inizio del Cinquecento quando il complesso venne acquistato dalla famiglia milanese dei Trivulzio che lo trasformò da fortilizio in una vera e propria dimora di campagna, facendovi costruire le caratteristiche torri cilindriche.
Nel 1638, il castello apparteneva alla famiglia Pirovano. Successivamente, passò ai Della Croce.
Nel 1836 il castello venne acquistato dalla famiglia Visconti di Modrone, che lo trasformarono in un’azienda agricola.
Il castello, di struttura quadrangolare, sorge nei pressi della tangenziale ovest di Milano, in posizione un tempo strategica per il controllo sia dell’accesso alla capitale del Ducato di Milano da quel punto, sia della campagna circostante.
Un tempo circondato da un fossato con acqua, il medesimo è stato riempito occultando la base delle torri che pertanto appaiono più tozze del normale, e che furono realizzate successivamente alle mura. L’accesso alla struttura è possibile attraverso un rivellino di mattoni che sostituisce quello che un tempo doveva essere un ponte levatoio in legno.
Vi si accede attraverso il ponte in muratura che collega all’ingresso principale sulla cui chiave dell’arco è impresso il biscione visconteo. La facciata presenta aperture monofore ogivari in stile gotico di particolare pregio.
INFO
Castello di Cassino Scanasio
20089 Rozzano MI
Chiesa di S. Ambrogio
Piccolo gioiello artistico e storico della città, la chiesa di S. Ambrogio racchiude affreschi di notevole pregio.
Da una ricerca storica commissionata dal parroco di S. Ambrogio si ha la conferma che tali affreschi possono essere attribuiti al Luini, al Bergognone, al Morazzone ed anche ad un artista di scuola bramantesca (come indicato, tra l’altro, nei numerosi documenti trovati negli Archivi Diocesani).
Degno di nota è anche l’antico organo del Bernasconi risalente al 1874. L’artista varesino, capostipite di una famiglia di organari, ha realizzato anche il maestoso organo che si trova nella chiesa di S. Giovanni in Laterano a Roma.
INFO
Chiesa di S. Ambrogio
Via XXV Aprile
20089 Rozzano MI
Cascina Zanoletti (ora Cascina Grande)
La struttura della ex Cascina Zanoletti di Rozzano (ora Cascina Grande), sede di servizi culturali del Comune di Rozzano, è quella tipica della grande azienda agraria ottocentesca della bassa milanese.
Costruita nel 1881, la Cascina si trova adiacente al vecchio nucleo di Rozzano ed ha un impianto singolare ed una struttura del tutto diversa da quella quadrata o rettangolare tipica delle cascine lombarde.
Il porticato è disposto a triangolo ed ha per lati le due ali delle stalle, dei fienili e la casa padronale rivolta verso la campagna. A nord il vecchio mulino e il granaio, a sud le case coloniche completano l’azienda agricola è stata nella zona una dei più floridi centri di raccolta e di produzione del riso.
L’edificio è stato costruito dai proprietari con particolare cura sia per l’uso di materiali pregiati quali il granito, sia per le decorazioni in cotto. Il complesso agricolo di Cascina Grande è stato acquistato e completamente ristrutturato dall’Amministrazione Comunale. La prima fase del recupero (1979-1983) ha interessato le stalle e le case coloniche, la seconda (1993-1997) il mulino.
Sono tre le strutture che oggi ospitano i servizi culturali: la prima e storica ala, sede della funzionale biblioteca multimediale, la seconda ala, sede Fondazione Rudh, e il mulino, sede della biblioteca per bambini e ragazzi.
INFO
Cascina Zanoletti (ora Cascina Grande)
Viale Palmiro Togliatti, 105
20089 Rozzano MI
Oasi Smeraldino
E’ un’area verde estesa per circa 22 ettari all’interno del parco 4 dove la vegetazione e gli animali selvatici sono tutelati e salvaguardati.
L’Oasi Smeraldino è gestita dall’associazione A.P.E (Animali Piante Ecologia) che ha iniziato ufficialmente la sua opera di riqualificazione dell’area naturale nel 2007, momento in cui l’Oasi è diventata anche un Punto Parco del Parco Agricolo Sud Milano. Da allora sono stati numerosi gli interventi effettuati per riqualificare il territorio dell’oasi e per renderlo fruibile anche al pubblico.
In primavera ed estate l’Oasi è aperta per visite guidate, a numero chiuso e solo su prenotazione, nel primo e terzo weekend del mese.
In autunno e inverno l’Oasi è aperta nel primo week end del mese dalle ore 10:30 alle ore 12:30 e dalle ore 14:00 alle ore 16:30. La visita guidata prevede un numero limitato di partecipanti.
Sono previste inoltre attività di volontariato, come i campi natura, o i laboratori natura. Durante tutto l’anno si organizzano, su prenotazione, laboratori con le scuole. Sono inoltre previsti corsi ed incontri sulla tutela della fauna selvatica, sulle erbe officinali e sulle risorse del pianeta.
Le visite sono consigliate dagli 8 anni in su e si raccomandano scarpe comode e abbigliamento dai colori non vivaci per non disturbare gli animali dell’Oasi. Il numero dei partecipanti alle visite guidate è limitato. I cani non sono ammessi per salvaguardare la fauna presente nell’Oasi. L’ingresso è a offerta libera.
INFO
Oasi Smeraldino
Associazione A.P.E Animali Piante Ecologia
Via Monte Amiata 38/B, Valleambrosia
20089, Rozzano MI
Tel. 3388713534
E-mail: apenatura@gmail.com
www.apenatura.it/oasi/