Per quanto riguarda il toponimo di Casarile si è individuato nella forma non attestata “Casearile” la probabile origine. Il termine “Casearile “ deriva dal latino “Caseus”= formaggio . Altri individuano in “Casalium” l’etimologia del toponimo ovvero diritto di edificare case.
L’unità amministrativa , sotto il nome di Casarile è recente , risulta risalire al 4 Novembre 1860 . Dal 1239 al 1859 il paese fu coinvolto in accese controversie per il suo possesso fra le città di Pavia e Milano, solo nel 1859 Casarile fu definitivamente riammessa sotto la giurisdizione di Milano e l’anno successivo inglobò le tante frazioni assumendo l’attuale fisionomia.
Il cuore del capoluogo è costituito dalla Piazza Comunale sulla quale prospetta il Municipio, con un fronte molto semplice, ripartito nei due ordini da una cornice marcapiano ed un ingresso ad arco in bugnato. Sulla facciata del palazzo sono poste due lapidi in memoria dei caduti delle due grandi guerre.
Sempre sulla Piazza Comunale prospetta la Parrocchia di San Biagio, edificio moderno in cemento armato e vetro con una struttura centrale a vela, ripresa anche dal campanile realizzato in ferro. Davanti alla chiesa è situata la statua raffigurante Padre Pio.
La vecchia parrocchia dedicata anch’essa a San Biagio fu eretta nel 1877 e si trova in frazione Zavanasco, nucleo più antico del paese.
In frazione Porchera, ora San Rocco, sorge la chiesa di San Rocco , la più antica del paese , risalente al XVII secolo.
Procedendo lungo la ex S.S. dei Giovi, a pochi metri dalla Piazza Comunale si trova Villa Rizzi, di proprietà dell’Amministrazione Comunale e futura sede del palazzo comunale, al suo esterno sono visibili resti d’affreschi del cinquecento.
Negli ultimi vent’anni , le vecchie case coloniche sono state sostituite da villette e palazzine, con grandi spazi a verde, paradiso per le famiglie ed i più piccoli. A Casarile sono rimaste tre aziende agricole poste nella zona Est del paese. Il territorio si è riempito di un fitto tessuto di piccole industrie e laboratori artigianali che richiamano manodopera anche dai paesi limitrofi.
COSA VEDERE
Antica Chiesa di San Biagio
Edificio a tre navate in muratura parte a vista e parte intonacata. All’interno la navata centrale presenta una copertura a volta su archi trasversali ed ampie vele in corrispondenza delle finestre. Le navate laterali comunicano con quella centrale attraverso profondi varchi ricavati nei muri perimetrali della chiesa quattro cinquecentesca.
L’abside è coperta da una volta a catino ed è scandita da semplici lesene che ritroviamo come elemento caratteristico anche in facciata. Quest’ultima è conclusa da un timpano triangolare con una nicchia dipinta; altre due nicchie sono poste al secondo ordine mentre l’ingresso è caratterizzato da un portale con timpano curvilineo.
Il campanile è scandito da quattro livelli con specchiature rettangolari ed è sormontato dalla cella campanaria aperta sui quattro lati da monofore ad arco.
INFO
Antica Chiesa di San Biagio
Via Baselica Bologna
20080 Casarile MI
Villa Rizzi
E’ un complesso settecentesco di elevato interesse storico – architettonico attualmente inutilizzato e in stato di abbandono. E’ composta da un corpo principale con pianta a U prospiciente il Navigliaccio (sul fronte principale sono presenti due affreschi al lato del balcone al primo piano) e da edifici secondari legati alla funzione agricola sul lato opposto.
INFO
Antica Chiesa di San Biagio
Via Baselica Bologna
20080 Casarile MI