Il castello di Buccinasco si presenta come un massiccio edificio monoblocco a pianta quadrata in mattoni a vista, ornato all’ingresso da un elegante colonnato a cinque campate al piano terra, sormontato da un loggiato a dieci campate al primo piano. I tre lati privi di colonnati, in virtù dell’irregolarità nella collocazione delle numerose finestre (di foggia e proporzioni anche molto diverse tra loro), mostrano i segni delle numerose trasformazioni subite nel tempo dalla fortezza.

Privo di strutture difensive propriamente dette, il castello è assimilabile più ad una residenza nobiliare di campagna che ad una struttura militare. Fino a non molti decenni fa esisteva un passaggio segreto, che conduceva dai sotterranei del castello ad una vicina villa, da tempo abbattuta.

Attualmente, l’edificio si presenta all’esterno ben solido e integro in tutte le sue parti, ancorchè appaia alquanto trascurato; il porticato al pianterreno è utilizzato come deposito di materiali agricoli, e l’aia antistante è un parcheggio per trattori.

Il nucleo originario della fortezza, che dà nome alla frazione (Buccinasco Castello) è presumibilmente di epoca Trecentesca, ma sembra essere stata rimaneggiata in età successiva. Risultano documentate almeno due visite in loco di Ludovico Visconti (il Moro), la prima delle quali nel 1463, ed è probabilmente il periodo in cui va datata la trasformazione del castello da fortilizio a residenza nobiliare di campagna, con l’aggiunta dell’elegante porticato al piano terra e del corrispondente loggiato al piano superiore.

da www.icastelli.it