Il Parco delle Noci, si trova alla periferia ovest di Melegnano (Milano), è una piccola oasi urbana recintata di tre ettari e mezzo. E’ frutto di un intervento di recupero naturalistico, a partire dall’inizio degli anni ’90, dell’area del cantiere della linea ferroviaria dell’alta velocità, con un ripristino del bosco planiziale, di due zone umide, di siepi arbustive. La ex sede del cantiere è stata trasformata in centro visite e al suo interno sono stati predisposti allestimenti didattici per le scuole.

AMBIENTE, FLORA E FAUNA

L’intervento di rinaturalizzazione ha portato al ripristino di alcuni ambienti un tempo tipici della Pianura Padana. Il bosco ricopre buona parte della superficie dell’oasi ed è composto da specie più igrofile, come i salici, accanto alle zone umide e da specie più mesofile, come i carpini e le querce, nelle zone più asciutte.

Nell’oasi sono presenti un laghetto e uno stagno didattico, ubicato accanto all’area verde. La superficie del laghetto, durante i mesi primaverili ed estivi, è ricoperta dai fiori del nannufero ed è l’habitat ideale della rana verde e di diverse specie di libellule. Nell’oasi sono presenti piante arbustive, come il salicone, il nocciolo, il biancospino, che forniscono cibo agli insetti impollinatori, agli uccelli passeriformi e ai micro mammiferi. Sono presenti specie come lo sparviere, l’allocco e la volpe.

VISITA E CONTATTI

Generalmente l’oasi è aperta al pubblico nei mesi primaverili e di inizio autunno. Il calendario delle aperture viene pubblicato sui canali social del WWF Sud Milano. E’ possibile concordare visite guidate con le scuole su prenotazione.

da https://www.wwf.it/